Ieri sera ha debuttato alle ore 23.05, nello spazio "Febbre a 80" di Boing, la serie animata sportiva "Hilary". D'ora in poi sarà possibile seguirla ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica. Precedentemente era stata programmata e mai trasmessa (sostituita da un doppio episodio di Holly e Benji) nella fascia, ormai cancellata, "I Campioni di Boing".
Il cartone, prodotto dalla Tatsunoko, non ha avuto grande fortuna in Giappone, chiudendo dopo soli 19 episodi sui 26 inizialmente progettati. Ha ottenuto invece buon seguito in Italia e negli altri paesi europei pochi anni dopo la sua programmazione giapponese, nonostante i tagli dovuti alla censura. La serie è stata replicata più volte su Italia 1 e proposta a suo tempo in VHS da Bim Bum Bam Video e successivamente da Yamato Video in quattro videocassette. Il manga di Izumi Aso, Hikari No Densetsu, dal quale la serie è tratta, conta 16 volumi, pubblicati interamente in Italia da Star Comics.
L'anime, realizzato nel 1986, si discosta da esso in quanto mancano gli avvenimenti dell'ultimo volume e perciò è privo di un finale conclusivo.
La protagonista della storia, Hilary, scopre improvvisamente l'amore per la ginnastica ritmica e decide di realizzare il sogno di diventare una campionessa in questa disciplina. Pur non essendo molto dotata, grazie alla sua grande forza di volontà riesce da subito a distinguersi all'interno del club della scuola. A sostenerla costantemente c'è il campione juniores di ginnastica artistica Willy, per il quale Hilary ben presto scoprirà di provare più di un sentimento di amicizia.
