00 03/09/2007 13:20
Beh! L'autore è Osamu Tezuka. Il lungometraggio è del 1984 ma non dimostra affatto i suoi anni (era veramente avanti coi tempi).
La protagonista è una gatta antropomorfa, Bagi appunto, frutto illegale dell'ingegneria genetica. Ma non la classica donna gatto nipponica con orecchie e coda appiccicate su una normale ragazza anime, e nemmeno una pucciosa creatura alla Maple Town.
La trama è tutt'altro che scontata o infantile, e in più di un occasione raggiunge punte di crudezza.
Per il 90 per cento del film la storia è raccontata in flashback dal suo ex padrone (il ragazzo che l'aveva trovata quando ancora sembrava una gatta normale), che, per ragioni non subito chiare, ora le sta dando la caccia per ucciderla.